lunedì 23 marzo 2009

Ci sono ci sono!

Questa città mi assorbe...tutto mi assorbe :)

Sto bene, continuo a pensare e ad avere una vita interiore intensa anche se pochissime occasioni per scrivere con calma, purtroppo. Un nuovo, breve spero, digital divide mi divide (ah. ah. ah.) dal mio blog.
Ma mi sto segnando tutto su un diario: impressioni volanti, pensieri, pensieri al lavoro e sul lavoro nuovo - che meriterebbe un post a se -(non mi è mai sembrato di essere così lucida e matura come in queste ultime settimane! Come se mi fossi svegliata e resa conto di aver condensato dentro di me un sacco di cose da dire e da pensare. Ogni tanto mi sembra di non sapere da dove mi vengano tutte le cose che dico: mi sento dirle o mi accorgo di stare pensandole e mi domando "E questa da dove sbuca??"), grandi liste, grandi propositi di vita, di arredamento casa, di cose da vedere e da fare..la digitale rotta (di nuovo, si!) mi impedisce di fornire foto decenti della casa e delle ultime novità ma spero che il post-it accanto alla macchina sulla scrivania di papà (freccina+ ASSISTENZA!!!!) sortisca l'effetto desiderato!

Sono felice, è un periodo ricco. Uno di quei periodi fluidi e pieni e completi in cui senti di avere in mano le cose che vivi, in cui le dita scorrono veloci sulla tastiera e il tuo compito è solo di seguire il muoversi sicuro delle cose. Perchè c'è qualcosa che le muove e tu scorri al loro interno con grazia. Mi sento così, come se ci fosse stata una specie di rivelazione attorno a me, come se avessi una nuova lucidità di fronte alle cose che ho attorno, alle persone che vedo e a cui voglio bene: come se si fosse spezzato il filtro che avevo davanti agli occhi negli ultimi mesi, e, per alcuni aspetti, negli ultimi anni.

Direi bene insomma :)

Vi aggiorno il prima possibile!!

lunedì 9 marzo 2009

A rieccola

Allora, dove eravamo rimasti?
Sono a Milano! Si, sono proprio a Milano: lavoro, ho una casa, ho i piedi gonfi :)

No, dai, non facciamola tragica: ho cominciato oggi il mio stage, i piedi gonfi sono dovuti alla stanchezza di chi deve ancora ri-abituarsi a spostarsi per lavorare, a stare in mezzo alla gente, a ricordarsi le cose, a sorridere, a essere una persona professionale, a prendere autobus-metro-tram...il lavoro? Era il primo giorno: mi hanno abbandonata e sfruttata ovvio! Tutto bene quindi :)

E poi il trasloco nella mia meravigliosa nuova casetta! Ho una casa! Betta e io abbiamo trovato un bilocale in una zona molto carina di Milano: era la dodicesima casa visitata, avevo quasi perso le speranze di trovare un posto decente quando è apparsa questa visione in mobili ikea vecchio stile...il bagno ha una finestra, i letti sono nuovi, l'aspetto è davvero gradevole, immersa com'è nell'atmosfera della Vecchia Milano-ristrutturata-di ringhiera-con portoncine verdi e molti anziani. Un giorno in cui non sto per morire come oggi (e scusate se è poco, Primo Giorno di Lavoro!) posterò delle foto con il prima e il dopo. Si perchè la casa era ed è, sebbene un po' migliorata, in uno stato igienico precario dovuto a precedenti inquilini francesi (il bidè era intonso infatti, hahahahahaha!!). Quindi la mia quasi morte è dovuta al trasloco misto a pulizie misto a spostare pacchi misto a Ikea di domenica mista a sua volta a prospettiva di un altro week end uguale (ma senza ikea dai!). A prestissimo con maggiori dettagli su come è andata, su come va su come andrà da questo punto di vista. (Nota: non capisco perchè si avverte questo obbligo a far sapere e aggiornare, ma non ho la forza di rifletterci stasera, anche questo via, rimandiamo! Come ho appena detto a Betta se comincio a sentirmi in colpa verso il blog quando avrò un figlio come farò? E direi che questo apre e conclude la questione in tre righe. Il mio prof preferito sarebbe molto fiero di me per la brevità).
Insomma: tutto bene. Tutto un po' confuso, tutto incasinato come succede in ogni buon trasloco. E dato che ho traslocato qui la mia vita, scusate se è poco.

Concludo scrivendovi i messaggi che mi sono scambiata coi miei genitori stamattina in occasione del Primo Giorno di Lavoro, giustamente celebrato:
Alla mamma: "Mi sembra ieri che eravamo in macchina io e te andando all'esame di terza media e adesso guarda qui primo giorno di lavoro mamma!!! Sono tranquilla comunque, e c'è anche il sole. Ti mando un bacio ti abbraccio e ci sentiamo dopo!!".
Risposta: "Tesoro io sono molto fiera di te non solo per quello che stai iniziando ma soprattutto per come sei. Stai tranquilla che tanto va tutto bene. Ti abbraccio forte".

A papà: "Mi sembra ieri che facevamo la gara coi genitori e i palloncini alle Gabelli (NdR: scuole elementari di Pordenone) e adesso guarda qui papà! Fammi l'in bocca al lupo, ti mando un bacio. Ci sentiamo stasera!".
Risposta: "Devi fare come se fosse il primo giorno di scuola e viverlo con la curiosità e l'entusiasmo che hai sempre avuto. Un bacione da papà".

Ripeto, e scusate se è poco.